La rinascita della chiesa cattolica 100 anni dopo la Rivoluzione Russa

Dicembre 1, 2017

Si sono appena celebrati i 100 anni della Rivoluzione Russa del 1917, un cambiamento drastico del regime che pretese di strappare Dio dal cuore delle persone. Senza dubbio, la fede riuscì a resistere, nonostante la persecuzione subita da chi osava praticare la propria religione contro le direttive ufficiali.

GIOVANNA PARRAVICINI Russia cristiana

“Si è verificato un processo di rinascita cristiana, perché? Perché il cuore dell’uomo è fatto per Dio, come affermava Sant’Agostino. Ecco perché le persone dopo anni, decenni di persecuzioni ancora davano testimonianza della propria fede ed erano disposti anche a morire. Sono le persone che quando finalmente il regime cadde, hanno iniziato a costruire la Chiesa e la comunità cristiana”.
Giovanna Parravicini vive in Russia dagli anni ’90, ma conosce il Paese dai tempi dell’Unione Sovietica. Ricorda le testimonianze di molti giovani come lei che furono castigati solamente perché volevano esprimere la loro fede.

GIOVANNA PARRAVICINI Russia cristiana

“Incontrare i miei coetanei, giovani ventenni o poco più grandi della mia età che vivevano con tranquillità e serenità l’essere condannati al cercere o ai campi di concentramento… Persone che ho conosciuto nel ‘79 , per esempio, che poi negli ’80 sono state condannate a 5 anni di lager e a 5 anni di confino e deportazione lasciando la propria moglie che aspettava il primo figlio e sacrificando, magari, 10 anni della propria vita. Io davanti a questo ho detto: “ma allora Cristo esiste! Non è un’invenzione!”

Giovanna lavora per Russia Cristiana, una fondazione creata nel 1957 a Milano da Padre Romano Scalfi, un sacerdote che chiese di diventare missionario nella Russia di Stalin. Lo fece clandestinamente e quando venne scoperto, gli proibirono di entrare nel Paese per 20 anni.

Russia Cristiana si è posta come obiettivo di mostrare al mondo la bellezza della tradizione spirituale orientale e, allo stesso tempo, la tragedia dei cristiani perseguitati.

Proprio per loro è stata attivata una delle prime iniziative dell’organizzazione: tradurre in russo i libri religiosi, dato che la persecuzione ha prodotto un forte analfabetismo religioso. I primi volumi venivano stampati in Italia e poi inviati in Russia dove Giovanna li distribuiva.

GIOVANNA PARRAVICINI Russia cristiana

“I nostri libri hanno avuto un successo strepitoso. Venivano i preti della Siberia con lo zaino in spalla a prenderli, i vescovi ne richiedevano interi container. C´era proprio fame e sete di libri. Gli impiegati postali mi guardavano e dicevano: chissà cosa ci sarà in questi pacchi che questa italiana riceve continuamente dall’Italia”. Io dicevo: ”sono libri religiosi”. “Mi ricordo ancora che per far vedere loro che non era niente di ché, ho aperto un pacchetto. C’erano i libri sulla vita di San Francesco, tre o quattro copie, ho visto i loro occhi pieni di aspettativa. Regalai una copia ad ognuno di loro, rendendoli molto felici.”
La chiesa cattolica in Russia è una piccola realtà, dai 300, ai 500 mila fedeli. Sono comunità molto attive che si stanno convertendo in punti di incontro e dialogo con le altre chiese. i libri religiosi, dato che la persecuzione ha prodotto un forte analfabetismo religioso. I primi volumi venivano stampati in Italia e poi inviati in Russia dove Giovanna li distribuiva.

GIOVANNA PARRAVICINI Russia cristiana
“I nostri libri hanno avuto un successo strepitoso. Venivano i preti della Siberia con lo zaino in spalla a prenderli, i vescovi ne richiedevano interi container. C’era proprio fame e sete di libri. Gli impiegati postali mi guardavano e dicevano: chissà cosa ci sarà in questi pacchi che questa italiana riceve continuamente dall’Italia”. Io dicevo: ”sono libri religiosi”. “Mi ricordo ancora che per far vedere loro che non era niente di ché, ho aperto un pacchetto. C’erano i libri sulla vita di San Francesco, tre o quattro copie, ho visto i loro occhi pieni di aspettative. Regalai una copia ad ognuno di loro, rendendoli molto felici.”

La chiesa cattolica in Russia è una piccola realtà, dai 300, ai 500 mila fedeli. Sono comunità molto attive che si stanno convertendo in punti di incontro e dialogo con le altre chiese.


Condividi: